Norma Picciotto: Il Cantico dei Cantici

In occasione della Settimana di arte, cultura e letteratura ebraica LECH LECHÀ KOMEMIUT


Norma Picciotto: Il Cantico dei Cantici

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Quando Re Shlomò scrisse Il Cantico dei Cantici volle suscitare l’interesse di tutte le nazioni verso il profondo amore che lega Israel al Creatore. Pertanto compose per similitudine, questo poema d’amore allegorico in cui descrisse l’amore e la passione che lega due fidanzati.

Norma Picciotto presenta 20 fotografie lavorate in digitale sovrapponendo immagini su livelli multipli. Scelta interessante e trasparente dell’artista e’ quella di affiancare all’opera gli scatti originali.
Nel Cantico, il vino viene paragonato ai migliori piaceri terreni, alle azioni misericordiose e ai miracoli; al frutto offerto a Dio, ai Giusti del popolo; all’insegnamento sereno e dolce impartito alla gente dai saggi e alla dimostrazione dell’amore verso l’Altissimo. Le vigne vengono paragonate alle case di studio e il melograno ricco di chicchi succosi ai 613 precetti.

In queste fotografie il concetto che lega le vigne all’amore terreno oltre a quello spirituale è dato dall’inserimento nelle foglie di vite di frasi d’amore raccolte in tutto il mondo da coppie di innamorati, che hanno inciso i loro nomi sui fusti degli alberi, sui muretti e sulle panchine come a rendere indelebile e immortale il loro sentimento.

Norma Picciotto è nata a Milano, dove vive e lavora. Negli anni ’70 fonda insieme a Giancarlo De Bellis, l’Agenzia De Bellis: una tra le più note agenzie fotogiornalistiche italiane. Giornalista pubblicista, documenta la storia complessa di Milano fino agli anni ‘90. In seguito ottiene la rappresentanza in Italia di alcune tra le più importanti agenzie fotografiche europee e americane, tra cui l’Agence France Press Photo, la più avanzata in campo tecnologico, con la quale importa dai primi anni ’90 fotografie d’attualità da tutto il mondo in formato digitale.
Dal 2000, si dedica alla fotografia artistica e crea opere in digitale che rappresentano il suo mondo interiore e i legami con le sue radici. Si appassiona all’elaborazione digitale delle immagini di cui esperimenta e approfondisce le potenzialità espressive e nelle sue opere fonde in un’unica immagine vari scatti ripresi in luoghi e in tempi diversi, che plasmano un nuovo mondo visivo, spirituale e di sogno.
Dal 2011 Le sue foto vengono regolarmente esposte in gallerie e Istituzioni pubbliche di vari paesi tra cui Milano, Ferrara, Venezia, Colonia, Parigi, Tel Aviv, New York. Dal 2014 è Membro effettivo della “European Academy of Sciences, Arts and Literature”.

La mostra personale Riproducetevi e moltiplicatevi è stata esposta nel Padiglione Israele in occasione di Expo 2015.

Con il patrocinio e sostegno di Regione Puglia, Comune di Trani, Unione Comunità Ebraiche Italiane, Comunità Ebraica di Napoli
Con la collaborazione della Fondazione S.E.C.A.

Dove

Polo Museale Trani - Palazzo Lodispoto, Piazza Duomo 8/9

Quando

dal 14 marzo al 1° aprile 2016

INFO

inaugurazione 14 marzo ore 20