RECENSIONI
Olga Formisano appartiene ide¬almente alla scuola del reali¬smo e della trasfigurazione me¬tafisica, che ha in Gregorio Scil¬tian e, in parte, in Giorgio De Chirico i maggiori esponenti dei nostro tempo…. Una pittura che non prescinde dalla capacità fonda¬mentale del disegno, dalla forza visiva dei chiaroscuri. Ottima la scelta dei colori, delle luci. Una scenografia applicata a soggetti statici, come le nature morte, portate in primo piano, central¬mente, oggetti-soggetti: arance, mele, bottiglie, con le loro ombre e la loro ambiguità, nell'essere "cose"….Una pittura studiata, non zuccherosa, che tende a superare la realtà. La cosa più umile, più quotidia¬na diventa, sotto il pennello di Olga Formisano, un simbolo, un mistero.... Una pittura che si fa discorso, memoria del vissuto....