Veterinari convenzionati come i medici di base, sbraita il critico d’arte Paolo Battaglia La Terra Borgese: “Sto dalla parte degli animali non umani.”

Veterinari convenzionati come i medici di base, sbraita il critico d’arte Paolo Battaglia La Terra Borgese: “Sto dalla parte degli animali non umani. ”Paolo Battaglia La Terra Borgese, Gianluigi Paragone e Ciro Lomonte condividono le contrarietà al Green Pass avanzate anche dal Popolo della Famiglia di Mario Adinolfi. Ma per il critico d’arte la propria candidatura in questa tornata elettorale per il consiglio comunale di Palermo - con Siciliani Liberi, Italexit con Paragone e Il Popolo della famiglia - rappresenta soprattutto una ghiotta occasione per sensibilizzare e rendere i cittadini più consapevoli, coscienti e partecipi sul problema e la situazione degli animali - ha dichiarato.


Veterinari convenzionati come i medici di base, sbraita il critico d’arte Paolo Battaglia La Terra Borgese: “Sto dalla parte degli animali non umani.”

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“Noi dovremmo essere capaci di rifiutarci di vivere se il prezzo del nostro vivere fosse la tortura di esseri senzienti”, diceva Mahatma Gandhi. Ci accoglie così, con questo aforismo, il critico d’arte Paolo Battaglia La Terra Borgese candidato al Consiglio comunale di Palermo.
Tuttavia in Italia cosa sappiamo di animali? e della loro psicologia? C’è uno stretto contatto, una frequentazione continua, tra umani e gli altri animali, e di questi ultimi non si possono mettere in dubbio le doti morali, ad esempio un cavallo che cade farà l’impossibile per non colpire o stravolgere o schiacciare il cavaliere.
Ma in termini politici cosa 'Consigliere-bbe' Paolo Battaglia La Terra Borgese al suo Sindaco Ciro Lomonte? Glielo abbiamo chiesto.
“Con l’Amico candidato Sindaco Ciro Lomonte, architetto, a cui vanno tutti i sensi della mia stima, condivido alcune ideologie profonde e tanti valori etici, e, nel caso di una Sua elezione, in Lui le mie proposte troverebbero certamente seguito, a vantaggio di tante famiglie, umane e non, e a vantaggio di tutti quei Medici veterinari oggi semi-disoccupati, potendo trovare Ciro Lomonte, quale Sindaco, interlocutori politici regionali e nazionali per lavorare insieme a loro investendo energie fisiche e intellettuali in tal senso. Si pensi e si rifletta sulla figura del Veterinario di famiglia come nuovo istituto, e sui benefici sociali ed economici che ne deriverebbero: avremmo la classe dei Medici veterinari letteralmente risorta, avremmo benefizi per l’industria farmaceutica e omeopatica e - non ultimo - daremmo giovamento e sollievo alle famiglie per tali spese, senza contare - ovviamente in primis - i vantaggi per la salute degli animali non umani.”
“Ma anche nella sua qualità di architetto, Ciro Lomonte potrebbe spendersi bene: gli 'Consigliere-i' di ripensare aree di sgambamento in tutta la città di Palermo, quartiere per quartiere, isolato per isolato, interessando in questo progetto anche le tante piccole e medie imprese edili locali e non, indotto compreso.”
“Ciro Lomonte, oltretutto, è una delle persone più capaci, più ricche di sensibilità tra i miei tantissimi amici, gli suggerirei di organizzare - correttamente - come Lui sa fare -, per programmare una precisa attività didattica ambientale e di rispetto degli animali, interagendo con gli organismi scolastici, coinvolgendo Medici e Psicologi veterinari, per formare uomini migliori dai ragazzi di oggi.”
“Non mancherei di suggerire, al Sindaco Ciro Lomonte - continua Paolo Battaglia La Terra Borgese -, di incentivare lo sviluppo di progetti per la conservazione e la valorizzazione dell’ambiente marino e dei suoi animali, uomo compreso, attraverso un percorso di sensibilizzazione, educativo e creativo, interagendo in maniera proficua anche con le scuole private palermitane.”
Paolo Battaglia La Terra Borgese, come si addice ad un critico d’arte: la chiarezza non Le manca. Ha pensato ad uno slogan per questa campagna elettorale?
“Sì: 'Ogni voto una carezza'.”
Altri aspici?
“Spero che vengano eletti tutti i miei Colleghi Candidati Consiglieri coi quali condivido il Programma di Siciliani Liberi, e di cui sono fiero, sono: Maria Abbate, Maria Carmelina Accardi, Daniele Augello, Petronela Axante, Giorgio Badalamenti, Liliana Bortolin, Rosario Brancato, Cristina Catalfamo, Tommaso Condegni, Gioacchino Cosenza, Giuseppe Cuffaro, Davide Cunsolo, Rosa Laura D'Angelo, Letizia De Carlo, Giuseppe Di Girolamo, Nicolò Di Maria, Francesco Galioto, Alfonso Genchi, Giuseppa Guaresi, Corinne Latteur, Marco Lo Dico, Daniela Lucido, Anna Manzo, Anna Maria Meli, Salvatore Messina, Alfonso Nobile, Federica Norrito, Antonio Piliego, Pietro Pirrone, Giorgio Priolo, Giovanni Carlo Racalbuto, Rosalia Riccobono, Eugenio Scaffidi, Deborah Sciara, Marco Tuttolomondo, Salvatore Vella e Davide Zanca. E certamente confido che le competenze degli assessori designati: - Alessandro Basile, Carmelo Catalano, Vittoria Di Bella, Francesco Di Paola e Gandolfo Dominici -, possano essere poste al servizio dei cittadini palermitani.” - conclude Paolo Battaglia La Terra Borgese.

Dove

Palermo