Manuela Schiavone

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Pittori

I contenuti qui di seguito riportati, sono a cura esclusiva dell'artista

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Manuela Schiavone nasce a Lecce il 30 marzo 1981. Si diploma presso l’Istituto statale d’arte “G. Pellegrino” di Lecce, frequentando la sezione sperimentale di Decorazione pittorica. Nel 2005 consegue il diploma accademico in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce e nel 2007 l’abilitazione all’insegnamento presso l’Accademia di Belle Arti di Bari per le materie di Disegno-Storia dell’arte ed Educazione Artistica. Compie precocemente una serie di esperienze nel campo dell'illustrazione, partecipando a numerosi concorsi ed esposizioni in questo settore. Negli anni va emergendo in maniera preponderante l'interesse per la pittura, dove l'artista utilizza diverse tecniche dal pastello all'acquerello, dalla tecnica mista all'olio su tela. Tuttavia tracce degli interessi originari possono ancora ravvisarsi nelle tematiche affrontate e nello stile, mentre le peculiari tonalità di colore adoperate si prestano a dare rilievo al “particolare” tratto dall'architettura urbana e dal paesaggio salentino, osservati spesso dall'artista e poi rielaborati in chiave fantastica. Si vanno intanto moltiplicando le sue esposizioni su tutto il territorio nazionale. L'artista dispone di una vetrina personale on line: www.manuelaschiavone.com

RECENSIONI

Il pensiero onirico Quale legame intercorre tra sogno e realtà? Potremmo affermare che un tentativo di definire una connessione può essere stabilito attraverso il mondo delle fiabe: la fiaba infatti non è altro che un racconto, elaborato nello stato di veglia, ma spesso riconducibile al mondo onirico. Argomenti e spunti per le fiabe provengono direttamente dalla fantasia e sappiamo tutti quanto quest'ultima tragga alimento dal sogno. Nella fiaba realtà ed illusione si mescolano in un gioco di interscambio. La pittura di Manuela Schiavone non è altro che rappresentazione riflessiva del racconto di una fiaba e di un sogno: l'occhio dell'artista capta le immagini di una realtà che subisce poi la trasfigurazione ad opera della fantasia, dove trova dimora il mondo dell'invisibile ed ecco che magicamente ciò che noi crediamo di aver veduto si va concretizzando davanti ai nostri occhi, fino a divenire realmente causa condizionante il nostro comportamento, sorgente del racconto tramandato, fonte del mito. I personaggi di Manuela Schiavone attraversano in maniera funambolica i paesaggi urbani deformati dalla lente dell'illusione, oppure reggono loro stessi le redini di una forza chiamata da sempre destino, dove per primi risultano appesi gli astri dell'universo, rassegnati attori di una sequenza scenica da condividere assieme all'umanità. Il teatro del tempo ha necessità di protagonisti chiamati di volta in volta ad alternarsi. Conviene accettare la lezione del passato, ne erano consapevoli anche i grandissimi, da De Chirico a Magritte, a Chagall, con il trascorrere dei secoli i riferimenti non fanno altro che sommarsi, giammai si sottraggono. Il tempo è il palcoscenico dove moti e dinamiche della natura rallentano o accelerano, il tempo è la tessera mancante che si incastra allo spazio per dare origine alla quarta dimensione, dove la velocità altera i nostri sensi e deforma gli oggetti dilatandoli o contraendoli. La fisica viene usata per dimostrare empiricamente che si può andare oltre, oltre la natura oltre la stessa fisica, nel mondo della metafisica appunto. Raffaele Gemma scrittore e critico d'arte

Mostre

MOSTRE ED ESPOSIZIONI 1998 : Lecce – Castello Carlo V – concorso ed esposizione di fumettistica “Salento Fumetto”, a cura di Promosalento. 1999: Lecce – Castello Carlo V – concorso ed esposizione di fumettistica “Salento Fumetto”, a cura di Promosalento. 2000: Savona- terzo premio al concorso di fumettistica “Un’avventura di Dylan Dog in Liguria” indetto dalla Regione Liguria in collaborazione con la casa editrice Bonelli. 2002: Colmurano (Macerata) - I Biennale dell’Illustrazione “Renzo C. Ventura” . 2003: Lecce- Concorso Internazionale di Arte Floreale “Fior di Barocco” (sezione pittura); Campi salentina (LE) – Parrocchia Santa Maria delle Grazie - 1^estemporanea di pittura “Le Chiese di Campi”. Trepuzzi (LE) – Sala Espositiva Comunale -mostra collettiva d'arte. 2004: Lecce - Ex Convento dei Teatini- mostra collettiva d'arte; Novoli (LE) – III Concorso di pittura estemporanea. 2005: Campi Salentina (LE)- mostra collettiva d’arte e artigianato; Gallipoli (LE) - libreria “Kube” - mostra “Tracce Mediterranee, giovani presenze nell’arte contemporanea”; Lecce - Apuliae Librerie - mostra “Tracce Mediterranee, giovani presenze nell’arte contemporanea”. 2006: Massafra (TA) - Biblioteca Comunale - mostra “Percorsi Paralleli” . 2007: Gibellina (TP) - Museo Laboratorio delle Arti Decorative - mostra “Percorsi Paralleli”. 2008: Lecce – Castello Carlo V – Premio WAD 2008, Concorso per giovani stilisti e designer “Matrimonio in scena”. 2009: Minervino (LE) - Ex Convento dei Frati Riformatori -esposizione collettiva "Il Dolmen e la Luna", dall'estemporanea di pittura eseguita presso il sito archeologico "Dolmen Li Scusi". Milano – Archi Gallery – mostra collettiva “Finchè morte non ci separi:il matrimonio tomba dell'amore”. Martano – Pomerio Antica Dimora – mostra collettiva “I maestri salentini”