Una sola cosa

Collettiva d’arte contemporanea a cura di Anna Soricaro


Una sola cosa

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Una citazione di Stephen King, scrittore e sceneggiatore statunitense, tratta da uno scritto (Duma Key) in cui spesso si fa riferimento all’arte, ispira quattro artisti a cimentarsi con i colori con il solo obiettivo di ‘andare avanti’ nonostante tutto. L’arte consente sempre una ‘sola cosa‘, tentare e proseguire anche quando tutto sta per crollare o è crollato: un’esposizione in cui, per la prima volta, c’è poco da dire poiché i veri attori sono le opere d’arte che testimoniano come SEMPRE si possa e si debba procedere portando e mostrando i segni di ciò che è accaduto. In fondo le opere d’arte sono lo spazio in cui si lasciano le tracce degli avvenimenti, visti o vissuti che, in ogni modo, hanno lasciato che l’artista potesse creare e sfogarsi tra gesti e colori, pensati o improvvisati.

"Una sola cosa" è un’esposizione dedicata ad opere semplici e profonde, segno e risultato di momenti e ricordi in cui sarebbe stato meglio lasciar perdere piuttosto che continuare: astrazione e figurazione a confronto, riuscendo a dire con sfrontatezza di dover e poter andare avanti anche quando si sa di non poterlo fare.
Nicolò Baraggioli e Daniela Tresca per l’astrazione, Vittore Loriga e Milena Tortorelli per la figurazione hanno una sola cosa da dire: lasciate che tutto scorra sempre.

Nicolò Baraggioli si esprime con l’astrazione attraverso un sapiente utilizzo delle cromie, attento e meticoloso si approccia alle superfici di piccolo formato con grazia e timidezza, mai sfrontato con le superfici riesce sempre, con rispetto ed educazione, a creare, pare strano per l‘astrazione, ma proprio la severa passione e attenzione nei confronti dell’arte gli consentono di avvicinarsi con una grazia innata.

Vittore Loriga si avvicina alla all’arte figurativa con una sapienza innata che attua solo da pochi anni; un amore nato casualmente quello con la pittura che si manifesta con eccellenza che pare antica. Partendo dalla fotografia realizza squarci quotidiani che rappresentano gente o animali resi sempre con sapienza. Un entusiasmo segreto affascina ogni opera celato nella mano creatrice che riesce, con naturalezza e abilità, a creare con maestrìa.

Milena Tortorelli specializza la sua mano artistica con creazioni sempre nuove e diverse. Piccoli gesti di colore ravvicinati individuano volti in pose ed atteggiamenti sempre diversi: si è così evoluta l’arte della Tortorelli, è divenuta così sapiente nell’utilizzo del colore con le forme da poter essere definita una maestra d’arte.

Daniela Tresca è un giovane artista che con determinazione e fermezza si avvicina all’astrazione resa con colore e materia: affidare alle opere uno spessore equivale a dar loro un’esistenza, una corposità materica che le rende speciali. Entusiasmo e riflessione si celano in ogni concentrazione adagiata su tela ed insieme al colore tutto crea una realtà da stare a guardare, mai invasiva e sempre elegante che induce a riflettere.
 
L’incidente mi aveva in fondo insegnato una cosa sola: l’unico modo per andare avanti è ANDARE AVANTI. Dire ‘Io posso fare’ anche quando sai che non puoi.
Stephen King, Duma Key

Periodo di Riferimento: 24 settembre - 7 ottobre 2015
Vernice: giovedì 24 settembre ore 18.00
Patrocini: Fondazione Giuseppe De Nittis
Orari: dal lunedì al venerdì 17-20; sabato e tutte le mattine su appuntamento; domenica chiuso
Ingresso: Libero

Dove

Centro Culturale Zerouno, Barletta

Quando

dal 24 settembre al 7 ottobre 2015