nel bicentenario dei “Capricci”
NON SOLO CAPRICCI
Questa nuova mostra di Gianni Noli ci fa riflettere sul carattere variabile che spesso investe il comportamento dell’artista. Il non ripetere non è un atto di presunzione ma un voler sottolineare una realtà che investe l’arte come atto unico. Il riproporre vuol dire tralasciare la singolarità, la specificità e l’originalità di un momento tentando di cristallizarlo per poter ripeterlo a piacimento. Così è possibile sfatare uno dei tanti stereotipi su Paganini, quello di taccagneria supportato dalla sua origine genovese. Il non replicare è voler sottolineare l’impossibilità di effettuare esattamente la stessa realizzazione. Problema in parte evitato dall’industria discografica. Ma una registrazione non è la medesima cosa che assistere ad una esecuzione dal vivo. Anche in questo caso Gianni Noli evidenzia e marca questo momento non tralasciando ciò che ha sempre caratterizzato la sua ricerca. Un continuum singolare per sottolineare un’altra particolarità. Anche l’arte visiva può essere o diventare musica attraverso vibrazioni create per mezzo di quel canale che spesso è inficiato dalla durata rispetto all’opera visiva che tende ad una maggiore durata temporale.
Giancarlo Da Lio
Dove
Venezia GARAGE N. 3 Gallery
Quando
inaugurazione 14 ottobre 2017
INFO
Evento organizzato in occasione della GIORNATA DEL CONTEMPORANEO tredicesima edizione promossa da AMACI