Opere dalla Collezione Pinault allo Schermo dell'Arte Film Festival 2014

giovedì 13 novembre alle 15.45


Opere dalla Collezione Pinault allo Schermo dell'Arte Film Festival 2014

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Lo schermo dell’arte Film Festival, Palazzo Grassi-Punta della Dogana-Pinault Collection e Gucci Museo presentano Opere dalla Collezione Pinault, giovedì 13 novembre alle 15.45 al Cinema Odeon, nell’ambito della VII edizione dello Schermo dell'Arte Film Festival che si terrà a Firenze dal 12 al 16 novembre 2014.
Saranno proiettati tre lavori cinematografici e video che fanno parte della vasta e importante collezione d'arte di François Pinault, realizzati da artiste donne di fama internazionale quali Yael Bartana, Cinthia Marcelle, Shirin Neshat, le cui opere affrontano, secondo la sensibilità e la poetica di ciascuna, tematiche politico/sociali di stringente attualità.

La presentazione dei film sarà introdotta da una conversazione tra Martin Bethenod, amministratore delegato e direttore di Palazzo Grassi-Punta della Dogana-Pinault Collection, e Philippe-Alain Michaud, filosofo e storico dell'arte, curatore e direttore del Dipartimento di cinema sperimentale al Musée National d'Art Moderne, Centre Pompidou.

Con Opere dalla Collezione Pinault continua la collaborazione tra Lo schermo dell’arte e Palazzo Grassi, dopo che, nello scorso mese di marzo, quest’ultimo ha invitato il Festival fiorentino a presentare a Venezia alcuni film dell’edizione 2013. Tale collaborazione è confermata anche per il 2015 quando, dal 5 all’8 marzo, il Teatrino di Palazzo Grassi ospiterà una nuova selezione di documentari e di film d’artista del programma della VII edizione del Festival.

Il Gucci Museo, in continuità con il suo programma di mostre curato da Martin Bethenod, dedicato all’arte contemporanea, con opere della Collezione Pinault, ha il piacere di partecipare a questo evento unico, che rende omaggio al lavoro di artisti che attraverso la loro visione aggiungono degli strumenti straordinari al dibattito internazionale su temi sociali che toccano l’umanità. La collaborazione con Lo Schermo dell’Arte Film Festival, Palazzo Grassi – Punta della Dogana – Pinault Collection, è un’ulteriore conferma dell’impegno del Gucci Museo nel contribuire ad espandere gli orizzonti culturali a Firenze.


Yael Bartana, A Declaration, 2006, sonoro, 7'30"
Pinault Collection
© Yael Bartana. Courtesy Annet Gelink Gallery, Amsterdam
Yael Bartana (Kfar Yehezkel 1970), è una delle più importanti videoartiste israeliane, attiva oggi tra Tel Aviv e Amsterdam. Profondamente segnata dal conflitto che oppone Israele ai palestinesi, con A Declaration propone una riflessione critica e poetica sulla questione dei simboli nazionali e sull'utopia di uno stato diviso. Sulla roccia di Andromeda, al largo di Jaffa, sventola la bandiera israeliana. Un uomo si avvicina remando su una piccola imbarcazione: ricorda i pionieri del passato e trasporta sulla barca un giovane ulivo. Arrivato alla roccia, incarnazione di una terra promessa da raggiungere, l'uomo sostituisce la bandiera con un ulivo, la pianta simbolo della pace e della riconciliazione e si ferma meditabondo al suo fianco.

Cinthia Marcelle & Tiago Mata Machado, O Sèculo, 2011, sonoro, 9’37’’
Pinault Collection
Courtesy: the artists, Sproviery Gallery and Galeria Vermelho.
Prodotto da Katásia Filmes + 88. Supported by Pinchuk Art Foundation.
In una strada apparentemente quieta viene lanciato qualcosa da qualcuno che non appare inquadrato. Si tratta di un oggetto al quale ne seguiranno molti altri che frantumandosi e accumulandosi per terra vengono a riempire lo spazio dell’inquadratura. Sono sassi, stivali, elmetti, uniformi, manici di scopa, volanti di auto, ruote, pezzi di tubi, un lavandino, pneumatici, secchi, un mondo intero che viene alla luce e subito diventa un qualcosa simile a delle rovine. La parte opposta, cioè da dove gli oggetti vengono lanciati, viene investita da una sorta di rappresaglia: bombe al gas vengono lanciate verso la fine della strada e il fumo riempie l’intera area. Subito dopo, sotto lo stesso fumo, nasce un nuovo conflitto.
Cinthia Marcelle (Brasile 1974, vive e lavora a Belo Horizonte) ha studiato Fine Arts all’ Universidade Federal de Minas Gerais. Ha esposto in molte mostre internazionali quali la Biennale di Habana (2006), la Biennale di Lyon (2007), Panorama da Arte Brasileira (2007), la Biennale di Instanbul (2011). Ha vinto il Future Generation Art Prize (2011), l’International Prize for Performance di Trento (2006) e il TrAIN Artist in Residency Award di Gasworks (2009).

Shirin Neshat, Faezeh, 2008, 35mm trasferito su BluRay, sonoro, 13ʼ42”
Pinault Collection
© Shirin Neshat. Courtesy Jerôme de Noirmont, Paris
Shirin Neshat (Qazvin, Iran) parte per gli Stati Uniti nel 1974 per studiare arte. Solo nel 1990 farà ritorno nel suo paese d'origine, dove resterà scioccata dalle conseguenze della rivoluzione islamica sulla condizione delle donne. Questa esperienza segna una svolta essenziale nella sua carriera. Faezeh nasce dall'adattamento del romanzo Donne senza uomini della scrittrice iraniana Shahrnush Parsipur. Il libro (alla cui pubblicazione tutte le opere dell'autrice sono state messe all'indice) è costituito dalle storie di donne dai destini diversi ma le cui vite si intrecciano nel corso dell'estate del 1953, anno del colpo di stato che ristabilisce il potere dello Scià.
Proiettato in formato cinemascope, Faezeh fa parte di una serie di cinque video sull'opera della Parsipur. In Faezeh una giovane donna tormentata da ricordi dolorosi erra in un paesaggio fantastico in cui sarà testimone del proprio stupro. Il senso di alienazione è sottolineato dai mormorii in farsi, tradotti in maniera frammentaria.

Martin Bethenod
Amministratore delegato e direttore di Palazzo Grassi-Punta della Dogana-Pinault Collection. In precedenza, ha svolto numerosi incarichi e funzioni nel campo della cultura e dell’arte contemporanea. Inizia la propria carriera con un incarico per la realizzazione di progetti speciali presso la Direzione degli Affari culturali della Città di Parigi (1993-1996); è quindi capo di Gabinetto del Presidente del Centre Georges Pompidou (1996-1998), prima di creare e dirigere le Edizioni del Centre Pompidou (1998-2001). Dopo essere stato caporedattore aggiunto della rivista Connaissance des Arts prima (2001-2002), e caporedattore del mensile Vogue France
successivamente (2002–2003), nel 2003 viene chiamato ad affiancare il Ministro della Cultura e della Comunicazione francese come delegato alle Arti Visive (2003–2004).
Dal 2004 al 2010 è direttore generale della FIAC, Fiera internazionale d’arte contemporanea di Parigi, che sotto la sua guida si colloca tra i più importanti appuntamenti artistici nel panorama internazionale. La città di Parigi gli affida la direzione artistica della Nuit Blanche per l’edizione 2010. Martin Bethenod è anche Presidente del CREDAC (Ivry) e del Comitato culturale della Fondation de France.

Philippe-Alain Michaud
Filosofo e storico dell'arte, si interessa in particolar modo agli intrecci tra cinema e storia dell'arte. È curatore e direttore del Dipartimento di cinema sperimentale del Centre Pompidou. Tra le mostre da lui curate: Comme le rêve, le dessin (Musée du Louvre/Centre Pompidou, 2004); Le mouvement des images (Centre Pompidou, 2006); Bild für Bild (Museum Ostwall, Dortmund, 2010) e, recentemente, Tapis volants / Tappeti volanti (Villa Medici, Roma, 2012). Tra le sue pubblicazioni: Aby Warburg et l'image en mouvement (Paris, 1998 / New York, 2002); Le peuple des images (Paris, 2002); Sketches. Histoire de l'art, cinéma (Paris, 2006).


Opere dalla Collezione Pinault
e conversazione tra Martin Bethenod e Philippe-Alain Michaud
Firenze, Cinema Odeon
13 novembre 2014, ore 15.45
ingresso libero
conversazione in francese, traduzione simultanea in inglese e italiano


Lo schermo dell’arte Film Festival - settima edizione
Cinema Odeon e altri luoghi
12 – 16 novembre 2014
www.schermodellarte.org
info@schermodellarte.org


Contatti per la stampa

Lo schermo dell’arte Film Festival
Studio Ester Di Leo, esterdileo@gmail.com
T. 055 223907 M +39 348 33662
www.studioesterdileo.it

Gucci Museo
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Palazzo Grassi- Punta della Dogana
PCM Studio
Via Archimede, 6 | 20129 Milano
Paola C. Manfredi | paola.manfredi@paolamanfredi.com
M. +39 335 54 55 539

Dove

Cinema Odeon, Firenze

Quando

13 novembre 2014