Si comincia e si finisce

Collettiva d’arte contemporanea a cura di Anna Soricaro


Si comincia e si finisce

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Un’esposizione snella e fugace ispirata ad una citazione di Nicolás Gómez Dávila (scrittore e filosofo colombiano) tratta da un saggio insolente le cui idee sono libere e intransigenti. Una citazione breve e determinata, secca piuttosto, dedicata ad opere d’arte a cui si addice con una capacità rara. In fondo tutto comincia e tutto termina, le opere d’arte forse riescono ad estrapolarsi da questo rigore restando nella mente di chi osserva e tracciando le emozioni di chi crea evitando che tutto finisca. In realtà questa è un’esposizione in cui c’è poco da dire e poco si deve dire per comprendere. Astrazione e figurazione a confronto, come sempre oramai a Zerouno da anni, per riflettere, per confrontarsi, ma soprattutto, per scegliere ed ammirare la scelta. Andrea Bazzechi si cimenta in uno studio del colore in cui la tecnica graffiante dalle soluzioni molto suggestive crea opere di forte impatto; Maria Pellini inventa un fotogramma di visi dai tratti rapidi, delicati e sobri resi con caffè: opere raffinatissime dalla tecnica originale; Amelia Salladini realizza opere dalla tecnica molto ricercata, segna di una grande mano maestra in cui i toni sono studiati, calibrati ed affiancati con sapienza; Lucia Simini delineaa ritratti femminili dal contorno netto e definito, segno di un trascorso oramai lontano poiché ora dedita alla creazione di opere sul design riuscendo ad evidenziare versatilità e maestrìa in ogni ricerca.

Si comincia scegliendo perché si ammira e si finisce ammirando perché si è scelto.
(Nicolás Gómez Dávila, In margine a un testo implicito)

Espongono: Andrea Bazzechi, Maria Pellini, Amelia Salladini, Lucia Simini

CENTRO CULTURALE ZEROUNO,
via Indipendenza, 27 – 76121 Barletta

Dove

CENTRO CULTURALE ZEROUNO, Barletta

Quando

13 marzo - 24 marzo 2015

INFO

cell. 3294229027